orologio

orologios. m. Apparecchio misuratore del tempo capace di segnare le ore e le frazioni di ora, costituito di solito da un meccanismo che fa ruotare delle lancette su un quadrante graduato | Orologio digitale, in cui l'indicazione dell'ora e delle sue frazioni è visualizzata con successivi scatti di cifre; CONFR. Analogico | Orologio solare, meridiana | Orologio ad acqua o a sabbia, clessidra | Orologio a pendolo, con molla o peso, per il moto, e un pendolo regolatore | Orologio a bilanciere, in cui il moto è dato da una molla a spirale e il tempo regolato da un bilanciere | Orologio a sveglia, con una suoneria che è messa in azione all'ora precedentemente fissata | Orologio di precisione, cronometro | Orologio di controllo, marcatempo, collegato a un timbro, segna su un apposito cartellino gli orari quotidiani di inizio e di fine del lavoro del personale di un'azienda | (fig.) Essere un –o, metodico, preciso e puntuale all'eccesso | (fig.) Funzionare come un –o, di meccanismo molto preciso, di organo che funziona perfettamente e sim. | (fig.) Orologio biologico, insieme di attività ritmiche, presenti in molti organismi viventi, in rapporto con periodi naturali. ETIMOLOGIA: dal lat. horologium, greco horológion, propr. ‘quello che dice l'ora’, comp. di hóra ‘ora (1)’ e un deriv. del v. légein ‘dire’.